La proposta di legge di iniziativa popolare elaborata da Pellegrino Capaldo sul finanziamento ai partiti "la vediamo con favore. C'e' qualche obiezione, ma il principio per cui il contributo debba venire dai cittadini e che lo Stato lo debba integrare e' un'idea giusta". Lo dice all'Adnkronos Rocco Buttiglione, presidente dell'Udc e vicepresidente della Camera. Una delle questioni su cui lavorare, spiega l'esponente centrista "e' il fatto che si premia chi riceve piu' denari, ci si basa cioe' sulla forza economica del cittadino, per cui puo' capitare che chi crede tantissimo in una forza politica dona poco perche' non puo' permettersi di piu', mentre chi ci crede di meno elargisce un contributo maggiore. Ecco, su questo si puo' discutere, ma pensiamo che si possano trovare dei meccanismi per contemperare queste situazioni, magari facendo riferimento anche alla legge americana. Ma, ripeto, il principio di fondo della proposta e' giusto". Ma ce la potra' fare il Parlamento ad approvarla prima della fine della legislatura? "Mi auguro che ce la voglia fare -risponde Buttiglione- perche' i partiti debbono trovare canali trasparenti e puliti di finanziamento e di parcecipazione vitale. Se le forze politiche non percepiscono questo, non riusciranno a svolgere la funzione che la Costituzione assegna loro e a riqualificarsi nella realta' e agli occhi della pubblica opinione.
Nessun commento:
Posta un commento