INIZIAMO A CHIARIRE LE COSE!

Elezioni: Casini, no a coalizioni monstre del passato Monti premier? Non tiro per la giacca nessuno  Milano, 15 dic. (TMNews) - Il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, si è detto contrario a un ritorno alle coalizioni "monstre" del passato così come a fare pressioni affinché Monti accetti la candidatura a presidente del Consiglio. "Io non auspico niente, deciderà lui, non tiro per la giacca nessuno", ha risposto Casini a margine di un incontro organizzato dall'Udc in vista delle prossime regionali a chi gli chiedeva se avesse l'intenzione di fare pressioni a Monti per accettare la candidatura a premier. Alle prossime elezioni, ha continuato Casini, "ci sarà comunque una presenza forte di uomini della politica che hanno sostenuto Monti in questi mesi e di espressione della società civile che cercheranno di fare un discorso di serietà e di verità agli italiani". "Per noi - ha concluso Casini - l'agenda Monti deve continuare e non si può tornare alle vecchie coalizioni monstre del passato".

sabato 15 dicembre 2012

Elezioni: Casini, giravolte Berlusconi non sono cosa seria    (ANSA), BENTIVOGLIO (BOLOGNA), 15 DIC - 'Bisogna fare le cose serie, la politica deve tornare ad essere una cosa seria: le giravolte di chi al mattino dice una cosa ed al pomeriggio dice l'opposto francamente non le seguo. Per me questa non e' cosa seria'. Il leader dell'Udc Pierferdinando Casini ha risposto cosi' a chi gli chiedeva cosa pensasse della proposta lanciata da Berlusconi di riunire, alle prossime elezioni, le forze moderate sotto la guida di Monti.

sabato 15 dicembre 2012

Elezioni: Casini, alleanza Pd-Sel macigno su prossimo governo (ANSA) - MILANO, 15 DIC - L'alleanza che Pier Luigi Bersani ha scelto di fare con Sel 'e' una contraddizione che rischia di pesare come un macigno nel prossimo governo di questo Paese': e' quanto ha detto il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini intervenendo a un incontro del suo partito a Milano. Casini ha ricordato che nel Pd 'ci sono persone come Ichino, Morando e Tonini che la pensano come noi' ma ha aggiunto di avere 'il dubbio che il Pd voglia un centro piccolo e insignificante. Non e' questa la scelta - ha concluso - di chi ha avuto il coraggio di dire no a Berlusconi e di chi non si e' venduto per 30 denari'.

sabato 15 dicembre 2012

Governo: Casini, Pd vuole un centro che sia piccolo (ANSA) - PADOVA, 15 DIC - Il Pd vuole un centro 'che sia piccolo, non dia fastidio e magari si accontenti di qualche poltrona'. Lo ha detto oggi a Padova il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casinisull'ipotesi di alleanze per il prossimo governo. 'In condominio con Vendola - ha affermato dal palco - non c'e' spazio per noi e i nostri valori'. Facendo riferimento ad una intervista di D'Alema dei giorni scorsi Casini ha poi aggiunto: 'Il Pd crede di potersi liberare di Monti e degli impegni assunti in questo anno e contrae matrimonio con Vendola che di Monti ha sempre parlato male'. Per il leader dell'Udc 'Monti e' libero di chiedere ai cittadini che approvino la sua agenda politica e noi con lui di chiedere ai cittadini se ritengano di tornare a coalizioni gia' sperimentate in passato'.